Chiunque abbia una moto o uno scooter, possiede almeno un casco! Chiaramente entriamo in un campo vastissimo, poiché c'è tanta offerta, nonostante le tipologie siano sempre le medesime. Ma le domande più comuni che ci rivolgete, quali sono? Cerchiamo dunque di dare qualche risposta.
Iniziamo subito con il raggruppare le “solite” domande, così poi da andare a dare qualche risposta sul tema caschi. La prima domanda solitamente è: "Quanto deve costare un buon casco?"
A seguire:
- Qual è il casco più sicuro?
- Come capire se il casco è giusto?
- Quale casco comprare per moto?
Vediamo una ad una dunque, così da non sbagliarci.
Intanto suddividiamoli in categoria: jet, integrale, crossover e modulare/flip-up.
I jet lasciano il volto scoperto, ed essendoci meno materiale costano meno. Entro i 50/60 euro parliamo di caschi economici. Superando questa cifra, fino ai 120/130 euro, troviamo dei modelli di fascia media. Oltre, fanno parte della fascia alta di mercato.
Passando agli integrali, entro i 150 euro parliamo di caschi economici mentre, da 150 a 250 euro, di modelli di fascia media. Oltre questa cifra, va ad aprirsi la fascia alta del mercato, con prezzi fino anche a quasi 2.000 euro!
I crossover costano circa 30 euro di media in più rispetto agli integrali, mentre per finire troviamo i caschi modulari/flip-up. Questi sono i caschi con la mentoniera rialzabile o addirittura ribaltabile di 180 gradi. Per via del meccanismo, peso un filo in più, ma possono essere eguagliati, sotto il profilo del prezzo, ai caschi integrali.
Acquistare un casco troppo stretto o troppo largo, è da ritenersi non corretto. Nel primo caso avrete un mal di testa che la metà basta. Sia nel primo che nel secondo caso poi, il casco risulterebbe quasi inutile ai fini della sicurezza.
Per capire se la misura è corretta, dovete tenere la mentoniera e spostarla lentamente in orizzontale ed in verticale. Se le guance o il casco non si muovono e quest'ultimo resta bene sulla testa, molto probabilmente è la taglia corretta. L'ideale è indossarlo a casa per 20-30 minuti, così da capire se ci siano o meno dei punti fastidiosi o di pressione. Fate sempre attenzione a non rimuovere pellicole protettive ed etichette, per evitare “rifiuti” da parte del venditore in caso di cambio o reso (Come fare un reso o un cambio taglia su Motorstock.it).
Sicuramente vi sarete chiesti quale casco comprare per la moto. Diciamo che per coloro che fanno un uso della moto intenso, si consiglia di scegliere un casco con calotta esterna in fibra composita o di carbonio. Questo perché il peso è inferiore ed i muscoli del collo soffriranno sicuramente di meno. Per chi invece usa la moto in città o per turismo a corto raggio, si può optare per dei più comuni caschi in resina termoplastica.
Se vi state chiedendo se il casco abbia una scadenza, la risposta è no, non c'è scadenza. Diciamo che però in media, la durata consigliata per un casco è di cinque anni. Chiaramente questo periodo di tempo varia a seconda dell'utilizzo e della cura. Diciamo che però l'imbottitura o l'interno calotta in polistirolo con il tempo tendono a perdere le loro proprietà, "sbriciolandosi". Possiamo ovviamente asserire che un casco con 10 anni di vita... è da buttare!
Se dunque è arrivato il tempo di cambiare il vostro casco, possa essere un jet, un integrale, un crossover o un modulare, potete spulciare sul sito di Motorstock.it e cercare la migliore offerta possibile! Buona ricerca!
Le immagini sono solo a scopo illustrativo e per la legge sul copyright appartengono ai legittimi proprietari/brand.
Chiunque abbia una moto o uno scooter, possiede almeno un casco! Chiaramente entriamo in un campo vastissimo, poiché c'è tanta offerta, nonostante le tipologie siano sempre le medesime. Ma le domande più comuni che ci rivolgete, quali sono? Cerchiamo dunque di dare qualche risposta.
Iniziamo subito con il raggruppare le “solite” domande, così poi da andare a dare qualche risposta sul tema caschi. La prima domanda solitamente è: "Quanto deve costare un buon casco?"
A seguire:
- Qual è il casco più sicuro?
- Come capire se il casco è giusto?
- Quale casco comprare per moto?
Vediamo una ad una dunque, così da non sbagliarci.
Intanto suddividiamoli in categoria: jet, integrale, crossover e modulare/flip-up.
I jet lasciano il volto scoperto, ed essendoci meno materiale costano meno. Entro i 50/60 euro parliamo di caschi economici. Superando questa cifra, fino ai 120/130 euro, troviamo dei modelli di fascia media. Oltre, fanno parte della fascia alta di mercato.
Passando agli integrali, entro i 150 euro parliamo di caschi economici mentre, da 150 a 250 euro, di modelli di fascia media. Oltre questa cifra, va ad aprirsi la fascia alta del mercato, con prezzi fino anche a quasi 2.000 euro!
I crossover costano circa 30 euro di media in più rispetto agli integrali, mentre per finire troviamo i caschi modulari/flip-up. Questi sono i caschi con la mentoniera rialzabile o addirittura ribaltabile di 180 gradi. Per via del meccanismo, peso un filo in più, ma possono essere eguagliati, sotto il profilo del prezzo, ai caschi integrali.
Acquistare un casco troppo stretto o troppo largo, è da ritenersi non corretto. Nel primo caso avrete un mal di testa che la metà basta. Sia nel primo che nel secondo caso poi, il casco risulterebbe quasi inutile ai fini della sicurezza.
Per capire se la misura è corretta, dovete tenere la mentoniera e spostarla lentamente in orizzontale ed in verticale. Se le guance o il casco non si muovono e quest'ultimo resta bene sulla testa, molto probabilmente è la taglia corretta. L'ideale è indossarlo a casa per 20-30 minuti, così da capire se ci siano o meno dei punti fastidiosi o di pressione. Fate sempre attenzione a non rimuovere pellicole protettive ed etichette, per evitare “rifiuti” da parte del venditore in caso di cambio o reso (Come fare un reso o un cambio taglia su Motorstock.it).
Sicuramente vi sarete chiesti quale casco comprare per la moto. Diciamo che per coloro che fanno un uso della moto intenso, si consiglia di scegliere un casco con calotta esterna in fibra composita o di carbonio. Questo perché il peso è inferiore ed i muscoli del collo soffriranno sicuramente di meno. Per chi invece usa la moto in città o per turismo a corto raggio, si può optare per dei più comuni caschi in resina termoplastica.
Se vi state chiedendo se il casco abbia una scadenza, la risposta è no, non c'è scadenza. Diciamo che però in media, la durata consigliata per un casco è di cinque anni. Chiaramente questo periodo di tempo varia a seconda dell'utilizzo e della cura. Diciamo che però l'imbottitura o l'interno calotta in polistirolo con il tempo tendono a perdere le loro proprietà, "sbriciolandosi". Possiamo ovviamente asserire che un casco con 10 anni di vita... è da buttare!
Se dunque è arrivato il tempo di cambiare il vostro casco, possa essere un jet, un integrale, un crossover o un modulare, potete spulciare sul sito di Motorstock.it e cercare la migliore offerta possibile! Buona ricerca!
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